La nascita del nuovo centro, attualmente spazio vuoto, può diventare un motore di crescita economica, sociale e culturale della Roveredo futura. Oltre a valorizzare gli edifici e le proprietà circostanti, la ricucitura potrà portare benefici e opportunità sia per i residenti che per i commercianti locali, evitando la creazione di un semplice “quartiere dormitorio”.
Al Sant: una piazza che attira.
Su piazza al Sant si affacceranno una nuova sede dell’ufficio postale, un supermercato e altre attività a servizio della popolazione, che faranno della nuova piazza anche un luogo operoso, mentre la nuova centrale telefonica della Swisscom verrà interrata, liberando prezioso spazio in superficie. Al contempo, la piazza accoglierà un albergo e altre attività legate all’ospitalità, ristoranti e bar con tavolini all’aperto all’ombra di alberi, restituendo a Roveredo la propria attrattività e una nuova immagine.
Nuovo impulso all’economia locale.
Come nelle vie di un centro storico, al piano terra di ogni edificio potranno trovare posto negozi e attività di varie dimensioni. Al loro interno, piccoli commerci di paese, studi medici, botteghe con prodotti del territorio, spazi espositivi e atelier di artisti locali, negozi specializzati, una piccola palestra, potranno venir sfruttati dagli abitanti vecchi e nuovi di Rorè, senza trascurare il potenziale di attirare nuovi clienti dai paesi limitrofi, con ricadute positive per l’intero borgo.